L’odontoiatra svolge un ruolo primario e centrale nell’ambito della diagnosi precoce, essendo il cavo orale facilmente accessibile all’ispezione.

L’associazione di una visita clinica odontoiatrica con la fluorescenza tissutale e con un prelievo tissutale non invasivo e veloce  per  analizzare le lesioni del cavo orale rappresentano la soluzione ideale per una diagnosi precoce del tumore della bocca.

Il prelievo citologico per scarificazione della lesione mucosa potenzialmente cancerogena è una tecnica non invasiva e veloce  ed è un test di screening propedeutico e preliminare ad un esame più invasivo e difficile da gestire in siti multipli quale la biopsia con esame isto-patologico mediante escissione “in toto” della lesione mucosa.  Il prelievo citologico è efficace anche in lesioni mucose cheratinizzate.

Il prelievo citologico per scarificazione delle lesioni orali è una metodica di routine  effettuata nel nostro studio per la prevenzione del cancro orale.

Bibliografia:

  1. Navone R. et al: Exfoliative cytology and microhistology of oral potentially malignant lesions: an analysis of performance using a new sampling method . Cytopathology 2008; 19 (Suppl): 44.
  2. Navone R et al: Liquid-based cytology in oral cavity sqamous cell cancer. Current opinion in Otolaryngology & Head and Neck Surgery 2011; 19: 77-81.

Si ringrazia il Prof. Lucio Palombini , Professore Emerito di Anatomia Patologica presso l’Università degli Studi di Napoli per la collaborazione e i preziosi consigli.